25.03.2020 – Enoch a Mariella (Pleroma)

 

Ben trovati, fratelli e sorelle! Ben trovati.

Sono stato su questo piano quando pochi avevano il senso della Fede e Fiducia in Dio.

La maggior parte a quei tempi vivevano peggio delle bestie.

Tutti vivevamo nel terrore. Nei villaggi non c'era pace. Quello che vedete nei film, ai miei tempi, era la quotidianità.

Non c'era pace.

In pochi comunicavamo mentalmente tra di noi, ma con gli altri non c'era modo di comunicare.

Non so quanti di voi sanno che attraverso me e’ nato il primo alfabeto, ma l'utilizzo e' iniziato in pratica dopo il mio trapasso.

Ho potuto fare molto di più dopo che sono trapassato. Perché un conto era spostarsi a piedi su questo piano, a quei tempi- perché pochi….. come vi ho detto comunicavamo telepaticamente.

Quindi, sono andato sugli altri Piani grazie agli Angeli, e ho imparato la scrittura, e l’ho portata giù, per divulgarla.

Uno degli errori, diciamo, degli esseri umani, più diffuso, voi lo chiamate avidità.

Che parte dal fatto della paura della scarsità.

Perché, voi sapete che siamo sempre gli stessi…. che si va e si torna, si va e si ritorna.

E si è vissuta tutti la scarsità.

Ma, oggi ringraziando Dio, non è più cosi, non è più cosi!!!

C'era tanta acqua ma c’erano pochi pesci, c'era poca terra, ma i tipi di frutta e verdure e di animali non erano la quantità che c'è oggi nel Pianeta.

Memorizzate questa parola: LA SCARSITA'. LA PAURA DELLA SCARSITA'.

La paura della scarsità, porta l'uomo, tra virgolette, perché anche la donna, oggi hanno... tutto quello che serve, ma viene usato senza meditarci sopra, senza riflettere....

 

Quindi; stavo dicendo che, in verità si chiama AVIDITÀ.

Ricordatevi!!!

La paura della scarsità, cosi la chiamavamo noi, perché era nell’imprinting, perché era veramente vissuta la scarsità.

Ma oggi non ci dovrebbe essere questa esagerazione, di voler avere sempre di più, sempre di più, a discapito di se stessi e di tutta la comunità.

E questo lo vedete nella politica, nella cultura, nella sanità, ma anche nelle famiglie.

Quindi, fate un’ introspezione dentro di voi. Guardatevi intorno quanto avete, perché io lo so, conosco.

Forse voi è la prima volta che mi sentite parlare, ma io frequento le lezioni di Mariella perciò vi conosco, e so che avete tanto.

Ma, so anche che avete un occhio verso ciò che non avete….. e questo vi fa soffrire, vi posso garantire che è sufficiente pensarlo, quello che volete, e se vi serve, e se è nei doni…. che dovete ricevere, voi potete stare anche seduti, che arriva, senza che facciate riemergere la paura della scarsità, che porta a fare dei grossi peccati.

Porta a comportarsi in una maniera, quasi da delinquenti.

Qualcuno dirà, non me ne rendo conto, è inconscio.

Può essere inconscio fino a dieci anni, ma dai 10 anni in poi non esiste che accade una cosa inconsciamente.

Spesso sono studiate a tavolino, spesso sono cose che avete già, si hanno già ma l’avidità impera, il mio suggerimento e': <Avete raggiunto la fede, avete raggiunto la fiducia, siete tanto Spirituali?

Allora, da ora in poi guardate cosa avete e godetevelo, anche questo e Spiritualità>.

Grazie per il tempo che mi avete dedicato.

Volete fare qualche domanda?

C: Posso?

Enoch: Prego.

C: Io ho continuato a fare la spessa in modo normale, come tutti i giorni, ma ho visto un filmato dei francesi, che sembravano un branco di lupi che si sbranavano, proprio da rabbrividire, e in riferimento a ciò che ho sentito prima, può essere che si è risvegliata la memoria remota, di chi ha vissuto la scarsità, vedendoli comportarsi cosi?

Enoch: Senz’altro, senz’altro, l'avete vissuta tutti, perciò state attenti, state attenti. Non fatevi soggiogare, non fatevi sovrastare da questi sentimenti di paura ancestrali.

Non vi appartengono più. State sereni.

Qualsiasi cosa possa accadere, c'è tanto su questo Pianeta, per mangiare e bere.

Siete organizzatissimi, siete attrezzatissimi.

Quindi mi raccomando, state tranquilli, state sereni. Di tutto quello che consumate, che mangiate, vi basterebbe la metà

C: Grazie.

Enoch. Prego.

Qualche altra domanda? (Silenzio).

Allora vado, a presto.

Tutti: A presto.

 

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